15 maggio 2014

NOVENA A MARIA AUSILIATRICE: primo giorno - Maria, l'Aiuto che ci è "simile" -


 
La novena a Maria Ausiliatrice (che trovate anche sull'altro mio blog "chiamatiallasperanza") sarà completamentamente centrata sul tema dell' "aiuto": Maria è quell' "aiuto simile" a noi, che Dio ci ha donato, affinché Ella - umana come noi - sia per noi "Ausiliatrice" in tutte le declinazioni pratiche e spirituali del termine.
La Sacra Scrittura ci dà un'idea di questo ruolo: Madre di Gesù, Maria è per Lui la tenerezza premurosa che aiuta la Vita a venire al mondo e La custodisce; Sposa di Giuseppe, è per lui l'aiuto di una moglie santa e sempre presente, nelle gioie e nei dolori; ai piedi della Croce, Maria diventa l'Ausiliatrice di Giovanni, il discepolo (in cui tutti siamo raffigurati) che il Figlio le affida come nuova progenie.
Ma Maria è anche "Aiusiliatrice" della Chiesa intera: da quella ancora in nuce dei discepoli seguaci di Cristo, a quella nascente che si riunisce a Pentecoste, quando Egli invia lo Spirito Santo promesso ai Suoi; Maria è Aiuto della Chiesa militante, purgante e trionfante, poiché è Regina del Cielo e della Terra.

Non si può dimenticare che la parola "AUSILIO" deriva, etimologicamente da AUGERE (rafforzare, aumentare) e la cui radice "AUG" significa "forte, potente".
Maria è l'aiuto che rafforza quanto in noi c'è di buono, aumenta le nostre deboli capacità, ci stimola a dare, fare di più; ci consente di agire al di là delle nostre sole forze umane, perché ci dona qualcosa delle sue stesse virtù.
Don Bosco, così tanto innamorato di Maria Ausiliatrice, ci aiuti dal Paradiso ad onorarla con quello stesso entusiasmo ed amore che ha sempre diffuso nella sua vita, affinché i nostri cuori e quelli degli altri, possano essere toccati e trascinati dal cuore di questa Santa Madre.
Buona novena a tutti!


PREGHIERA A MARIA AUSILIATRICE
COMPOSTA DA DON BOSCO
O Maria, Vergine potente,
Tu grande illustre presidio della Chiesa;
Tu aiuto meraviglioso dei Cristiani;
Tu terribile come esercito schierato a battaglia;


Tu sola hai distrutto ogni eresia in tutto il mondo;
Tu nelle angustie, nelle lotte, nelle strettezze
difendici dal nemico e nell'ora della morte
accogli l'anima nostra in Paradiso!





PRIMO GIORNO: "MARIA, L'AIUTO CHE CI E' SIMILE"

"Poi il Signore Dio disse: 
«Non è bene che l'uomo sia solo: 
gli voglio fare un aiuto che gli sia simile»". 
(Gn 2,18)

La lettura "simbolica" della Genesi, ci permette di vedere in Adamo la prefigurazione di Cristo - nuovo Adamo - ed in Eva quella di Maria, che sarà la nuova Eva.
Ma se in Cristo è rappresentata tutta l'umanità (umanità redenta dal Suo Sacrificio Salvifico!) allora in Maria, nuova Eva è visibile concretamente quell'aiuto "a noi simile" che Dio ci ha donato.
Maria è Ausiliatrice dei cristiani perché è l'aiuto a noi simile, (a noi corrispondente, come dice la traduzione CEI 2008 della Bibbia): umana come noi, di carne come noi, pellegrina nella fede come noi, soggetta - come ogni essere umano - alla sofferenza, alle difficoltà materiali e alle pene interiori; come noi creatura che ha dovuto lavorare, mangiare, dormire...seguire Gesù verso la non facile strada della Croce.
Lei è l'apristrada: la prima e perfetta discepola.
Già per questo è per noi "aiuto": simile a noi nella carne, riesce ad essere Madre di Misericordia perché conosce la debolezza umana, non nel peccato (da cui è sempre stata immune), ma in quella tendenza naturale alla fragilità, al sentire il dolore oltre misura, a cui la carne vorrebbe spingere, ma che in lei è sempre stata perfettamente trattenuta;
simile a noi nell'avanzare nella fede, sa come indicarci la strada giusta da seguire perché per prima ha peregrinato nella fede; 
simile a noi nell'umanità sa come accompagnarci nel cammino perché è perfetta ascoltatrice ed esecutrice della Parola di Dio anche tra le difficoltà.
Tuttavia, essere "della stessa pasta" ed aver percorso un cammino simile al nostro, non basterebbero a noi per vedere in Maria "l'aiuto simile" veramente potente. 
L'aiuto di Maria è "diverso" dagli altri perché Maria è Tutta Santa, Tutta Pura, la Redenta in anticipo e l'Assunta in Cielo: Dio ci fa contemplare in Lei la bellezza e la perfezione della santità.
Di quella santità a cui tutti, in misura inferiore rispetto a Lei, ma pur sempre alta, siamo chiamati.
Dio ci fa vedere in Maria ciò che "saremo" se la seguiremo come Madre che ci conduce al Figlio.
Dio ci dona, in Lei, la forza per sconfiggere gli assalti del nemico dell'anima.
Maria è aiuto veramente potente perché è Regina del Cielo e della Terra e come tale può soccorrerci in ogni necessità.
Don Bosco, nella sua preghiera, ha bene espresso  questi concetti, ricorrendo a parole molto forti, come "presidio" "potente" ,"esercito".
Don Bosco ha compreso che ogni "necessità" e ogni "strettezza" possono diventare, tra le mani del demonio un mezzo per farci cadere nel peccato, e per questo ci invita ad affidarci a Maria con coraggio, con fiducia, certi di essere nelle mani più sicure: quelle della Madre, quelle dell'Aiuto più forte che esista, il vincolo dell'Amore tra una Mamma ed i suoi figli!
Don Bosco ha tradotto in preghiera quello che la stessa etimologia della parola ci dice circa il ruolo dell'Ausiliatrice: essere l'aumento della nostra forza, il supplemento delle nostre capacità, essere la forte, la potente Madre che aumenta ciò che in noi è debole e fioco.


"Una donna forte chi potrà trovarla?
Ben superiore alle perle è il suo valore".


(Ptv 31,10)

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